Entra in contatto con noi

Cronaca

Riscontrata un grave problema di smaltimento dei rifiuti a Las Palmas de Gran Canaria

La problematica dei macro-rifiuti continua a Las Palmas de Gran Canaria, con diversi casi di abbandono ingiustificato di rifiuti, tra cui mobili e materiale da costruzione. Gli autori di questi reati ambientali sono stati individuati e multati.

Avatar photo

Pubblicato

il

A Las Palmas de Gran Canaria, la problematica del macro-rifiuto sembra persistere, con diversi casi documentati di abbandono ingiustificato di rifiuti in varie zone della città. Questi scarti includono materiale da costruzione, mobili e altri materiali vari.

In particolare, uno dei casi rilevanti è stato l’abbandono continuato di mobili, elettrodomestici e scarti di costruzione nelle strade del quartiere di San Nicolás, risultato dell’operazione di svuotamento di una casa da parte della nuova proprietaria. Si è trattato di un grave abuso del servizio di raccolta rifiuti cittadino.

In seguito a un’indagine condotta dal Gruppo Ambientale della Polizia locale, sono stati individuati e identificati tre individui come presunti responsabili di questi macro-rifiuti. Si tratta di due uomini, di 48 e 55 anni, noti nel quartiere di San Nicolás, che hanno deciso di accumulare i materiali abbandonati in diverse zone della città invece di smaltirli correttamente.

La proprietaria della casa, che aveva chiesto aiuto a questi individui per liberarsi dei beni del precedente locatario, si è trovata faccia a faccia con le conseguenze legali dei loro atti. La Polizia locale ha sanzionato questi tre responsabili con multe per una cifra superiore ai 6.000 euro.

L’attività di vigilanza della Polizia locale si è intensificata nei quartieri maggiormente colpiti da questi abbandoni incontrollati. Solo nell’ultima settimana, un totale di 13 persone sono state proposte per sanzione per aver abbandonato rifiuti in strada in varie zone, tra cui la Vega de San José, Alcaravaneras e il Barrio Atlántico.

Queste azioni illegali non solo rappresentano una minaccia diretta all’ambiente e alla salute pubblica, ma comportano anche un onere finanziario aggiuntivo per il Servizio di Limpieza Viaria, che si è visto costretto ad aumentare i propri sforzi di raccolta rifiuti in risposta a queste azioni.

Per denunciare in modo anonimo autori di abbandono rifiuti in strada, il Comune ha reso disponibili l’indirizzo email medioambiente.policia@laspalmasgc.es e il numero di WhatsApp 650 609 397.

La situazione descrive una circostanza grave: la presenza di rifiuti di grandi dimensioni abbandonati in maniera incontrollata. Questi casi richiedono una risposta solida da parte delle autorità e un messaggio chiaro verso la cittadinanza che queste azioni non verranno tollerate.

Cronaca

Un giovane di Santa Cruz de Tenerife vince la famosa cesta di Natale del valore di 750.000 euro

Un giovane di Santa Cruz de Tenerife è stato il fortunato vincitore della cesta messa in palio dalla vendita El Paisano di Utrera (Siviglia), che ogni anno è tra le più importanti in termini di volumi di premi in Spagna e che in questa edizione ha raggiunto un valore economico di 750.000 euro. La cesta include premi come un appartamento, quattro veicoli o una crociera, tra gli altri.

Avatar photo

Pubblicato

il

Un giovane di Santa Cruz de Tenerife è stato il fortunato vincitore della cesta che offre la vendita El Paisano di Utrera (Siviglia), una delle più importanti in termini di premi in Spagna.

Il sorteggio si è svolto venerdì scorso alle 21.00 (utilizzando il numero vincente del sorteggio dell’ONCE) ed è corrisposto al numero 04122. Stiamo gestendo affinché il giovane vincitore, del quale non sono stati forniti ulteriori dettagli, si presenti sabato per ritirare la cesta, che include premi come un appartamento, quattro veicoli o una crociera, tra gli altri.

La cesta ha come premio principale un appartamento a Sanlúcar de Barrameda (Cadice), oltre a quattro veicoli: un camper, una Mercedes GLC 200, una Cupra Formentor e una motocicletta BMW R18. L’elenco dei premi include anche un lingotto d’oro da 250 grammi, 12 buoni regalo da 300 euro ciascuno per un centro commerciale, un crociera, oltre a cinque prosciutti iberici e altrettanti formaggi.

Inoltre, nella scorsa edizione, tenutasi il 6 gennaio 2023, i vincitori sono stati una coppia di Pizarra (Malaga), Juan Manuel Benítez e Carolina Ruiz, che hanno acquistato il biglietto con il numero 73.619, corrispondente al sorteggio dell’ONCE di quel giorno.

I vincitori hanno acquistato il biglietto nel luglio 2022, quando hanno deciso di percorrere in moto i 156 chilometri che separano la città malagueña dalla vendita, dopo un presentimento.

Continua a leggere

Cronaca

Incendio forestale a Tenerife: impatto economico e ambientale

Un devastante incendio forestale durante l’estate scorsa ha causato danni economici per 177 milioni di euro, con una superficie di oltre 14.000 ettari interessata. Il turismo è stato colpito pesantemente con la cancellazione di migliaia di camere d’albergo e la perdita di migliaia di turisti.

Avatar photo

Pubblicato

il

Di

Durante l’estate scorsa, un grave incendio forestale ha colpito l’isola di Tenerife, nelle Canarie, causando un impatto devastante sull’ambiente e sull’economia dell’area. Secondo un rapporto pubblicato dal Governo delle Canarie, i danni economici ammontano a circa 177 milioni di euro. Il rogo ha interessato una superficie di oltre 14.000 ettari, con un totale di 12 municipi coinvolti. I danni maggiori si sono registrati nei municipi di La Orotava, Candelaria e Arafo. La superficie forestale interessata è stata di circa 5.100 ettari, con il 36% di essa completamente bruciata.

Il rapporto evidenzia che il 71,7% della superficie danneggiata era a destinazione rurale con protezione paesaggistica, il 25,5% con protezione naturale, l’1,8% con protezione di infrastrutture e attrezzature e l’1% con protezione agricola.

Le conseguenze sull’industria del turismo sono state rilevanti, con la cancellazione di circa 4.900 camere d’albergo e una perdita di circa 11.500 turisti. Si stima che la perdita economica conseguente al calo di arrivi turistici si attesti intorno ai 12,3 milioni di euro. Inoltre, si registra che circa il 2,2% dei turisti abitualmente attesi non ha visitato l’isola a causa dell’incendio.

Il settore agricolo è stato colpito a sua volta con danni per circa 14,1 milioni di euro, mentre i costi della restaurazione ambientale sono stimati intorno ai 39,7 milioni di euro. La riparazione delle infrastrutture pubbliche richiederà invece un investimento di 26,5 milioni di euro. Completano il quadro dei danni i costi stimati per le operazioni di estinzione, le perdite nell’industria ittica e l’impatto sull’ecosistema, con conseguenze impreviste e di difficile riparazione.

Il presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, ha annunciato il piano di presentare il rapporto al Governo centrale per richiedere l’inclusione dell’isola nella dichiarazione di zona catastrofica. Ciò consentirebbe di accedere a finanziamenti statali che si aggiungerebbero a quelli già stanziati dal governo canario e dal Cabildo, per accelerare la rigenerazione delle zone colpite. Clavijo ha inoltre sottolineato l’importanza di un’azione coordinata per prevenire e affrontare incendi di tale portata, suggerendo la necessità di estendere la campagna antincendio all’intero anno, data l’aumento delle temperature causato dal cambiamento climatico.

Le autorità stanno adottando diverse misure per affrontare la situazione, tra cui l’assegnazione di fondi per programmi di impiego a sostegno delle comunità colpite e la promozione di iniziative per favorire la ripresa economica dei territori danneggiati dall’incendio. Inoltre, il dipartimento di Transizione Ecologica ed Energia sta lavorando a un nuovo piano forestale per le Canarie, al fine di elaborare strategie mirate alla conservazione e tutela dell’ambiente.

In definitiva, l’incendio ha avuto conseguenze disastrose sull’ambiente, sull’economia e sul tessuto sociale dell’isola di Tenerife. Gli sforzi per la riparazione dei danni e per la prevenzione di eventi simili in futuro richiederanno tempo, risorse e un impegno costante da parte delle istituzioni e della comunità locale.

Continua a leggere

Cronaca

Multata una donna a Santa Cruz de Tenerife per dare da mangiare ai piccioni

Il Comune di Santa Cruz de Tenerife ha avviato una procedura sanzionatoria nei confronti di una cittadina che ha dato da mangiare ai piccioni, violando l’Ordinanza Municipale sulla Protezione e Possesso degli Animali, con una multa fino a 1.500 euro.

Avatar photo

Pubblicato

il

Di

Il Comune di Santa Cruz de Tenerife ha preso seri provvedimenti nei confronti di una donna reiteratamente colpevole di dare da mangiare ai piccioni in strada. Questa azione è considerata una violazione dell’Ordinanza Municipale sulla Protezione e Possesso degli Animali ed è punita con una multa fino a 1.500 euro.

Il sindaco di Santa Cruz, José Manuel Bermúdez, ha sottolineato che questi fatti non possono passare inosservati. Egli ha dichiarato che il Comune continuerà a sanzionare le persone che nutrono gli animali in pubblico, poiché tali azioni possono comportare problemi di salute pubblica.

Il consigliere per la Pianificazione Strategica, la Sostenibilità Ambientale e i Servizi Pubblici, Carlos Tarife, ha espresso rammarico per il comportamento ripetitivo della donna e per il fatto che si rifiuti di modificare la sua condotta.

L’Ordinanza Municipale vieta di fornire cibo di qualsiasi tipo a qualsiasi animale che si trovi in spazi pubblici senza l’autorizzazione amministrativa corrispondente. Inoltre, sottolinea la necessità di sanzionare coloro che alimentano i piccioni, poiché ciò altera la salubrità e l’equilibrio naturale della città.

La presenza di una maggiore quantità di escrementi e di altri animali come i roditori costituisce un rischio per la salute pubblica e pertanto il Comune è determinato a combattere questo comportamento.

Continua a leggere

Trending

Copyright © 2024 writelancers.com